Raccogliere il sangue cordonale al S. Chiara

Mi chiamo Marianna Condini, sono nata a Trento, dove abito con la mia famiglia. Nel 2012 mi sono laureata in Ostetricia a Udine, frequentando le attività di tirocinio in Trentino. Da settembre 2013, grazie al finanziamento dell’AIL, all’Ospedale Santa Chiara di Trento è possibile donare il sangue da cordone ombelicale.

Grazie alla borsa di studio posso dedicarmi ad un progetto che reputo molto importante: sensibilizzare, favorire ed avviare il processo di donazione del sangue del cordone ombelicale. Nel cordone, infatti, sono contenute le cellule staminali, utili per curare malattie del sangue e del sistema immunitario essendo in grado di generare globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.

La raccolta non comporta alcun rischio né per la mamma né per il neonato e non è dolorosa. Per poter donare, è sufficiente la scelta della mamma durante la gravidanza: verso la 35esima settimana di gestazione, durante un colloquio con i futuri genitori, viene spiegata loro l’estrema importanza della raccolta delle cellule staminali e le sue finalità, verificando l’idoneità alla donazione.

All’Ospedale Santa Chiara, in pochi mesi, sono stati effettuati oltre 60 colloqui con le coppie e sono state eseguite 16 raccolte di sangue cordonale a scopo solidaristico.

Al fine di incrementare il numero delle raccolte al momento del parto, da aprile si concretizzerà la formazione teorica e pratica di tutte le Ostetriche della Sala Parto di Trento grazie al supporto del Coordinamento Trapianti e del Servizio Formazione dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari.

In conclusione, voglio ringraziare l’AIL di avermi offerto l’opportunità di dedicarmi ad un progetto così importante, ma voglio portare anche il ringraziamento delle mamme e della popolazione trentina che grazie alla donazione di sangue ombelicale può partecipare ad un progetto di cura e di solidarietà gratuito, silenzioso, ma straordinariamente efficace.

Marianna Condini
Ostetrica